Profumo d'Europa





Scrivo oggi dopo la conclusione della 2 giorni di Champions che ha visto le italiane ben figurare al cospetto di avversarie che, nel caso nostro e del Napoli, sono un tantino più organizzate per affrontare la Champions ed arrivare fino in fondo.Ne sono usciti fuori due pareggi per 1-1 contro Barcellona e PSG che lasciano buone sensazioni almeno per la reazione mostrata allo svantaggio.
La Roma ha vinto a Mosca contro il CSKA ipotecando di fatto il passaggio del turno e la Juve ha buttato al vento una partita già vinta contro il Manchester United facendosi rimontare negli ultimi 5 minuti.

La Beneamata ha affrontato il Barcellona che pur priva di Messi come all'andata, ha dimostrato che ha un organico di primissimo livello e quindi possono permettersi un tipo di gioco che tutti noi abbiamo imparato a conoscere come tiki taka. Personalmente lo reputo un modo di giocare di una noia mortale ma se i risultati sono questi ce ben poco da dire.
In ogni caso la partita è stata sbloccata al '83 da Malcom, giocatore scippato alla Roma durante il mercato estivo e finito ai margini di una squadra stratosferica, che entrato al posto di Dembelè, al primo tiro in porta ha beffato Handanovic che fino al quel momento era stato semplicemente strepitoso. L'Inter non si è depressa, anzi ha cominciato a spingere e pressare fino a quando al '87 Maurito Icardi (e chi se no?) ha stoppato una palla tipo flipper nell'area blaugrana, si è girato e ha battuto Ter Stegen con la sua proverbiale freddezza fissando il risultato sul 1-1.
Al netto delle differenze tecniche delle due squadre, credo che la buona notizia stia nel fatto che l'Inter abbia raggiunto il pareggio reagendo ad un gol preso al'83 da una squadra che fa girare palla come nessuno. La squadra disunita vista contro il Sassuolo non esiste più, al suo posto c'è una squadra che è conscia dei suoi pregi e dei suoi difetti e affronta ogni partita con il piglio giusto e le roboanti vittorie contro Lazio e Genoa stanno li a testimoniarlo.
Abbiamo tanti giocatori intelligenti che sanno come fare per tenere unita la squadra. Prendete Naingollan ad esempio: ci teneva da morire a giocare questa sfida ed è stato schierato nonostante la condizione non ottimale, ha dato tutto e quando è stato sostituito dopo un ora di gioco è uscito dal campo sereno prendendosi i complimenti della panchina. Questa cosa ci dà due segnali positivi:
1 il giocatore è attaccato alla maglia e ci tiene ad essere utile;
2 chi è stato escluso a beneficio del belga non ha mostrato insofferenza mettendo la squadra prima di tutto, comprendendo che se la squadra va bene tutti ne trarranno beneficio.
Chiudo sottolineando la prestazione mostruosa di Skriniar: il ragazzo aveva di fronte un attacco capace di 100 gol a stagione e non si è lasciato travolgere dalle triangolazioni dei catalani vincendo tutti i duelli 1 contro 1 senza fare fallo al limite della nostra area e cercando di far ripartire l'azione. Credo che nel panorama calcistico attuale sia sicuramente uno dei 5 difensori più forti al mondo, speriamo che la società lo blindi al più presto per evitare telenovele di mercato più avanti.
Adesso ci attende una gara delicata contro l'Atalanta a Bergamo dove dobbiamo vincere per continuare a tenere alta la tensione sperando che i cugini facciano risultato contro la Juve.

 

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